Nessuna luce in fondo al tunnel – inversione di tendenza delle emissioni di CO2, più economia, più emissioni.

Il 2020 è stato un anno del tutto speciale. Non solo da un punto di vista umano ed economico. Anche le emissioni di CO2 hanno subito una forte scossa: durante l’anno di pandemia hanno raggiunto un calo a livello mondiale che non si era mai più verificato dalla crisi economica del 2009. Questa pausa sembra già essere solo storia.

Quello che nel corso dell’anno scorso è stato profetizzato, si sta ora avverando. L’agenzia internazionale per l’energia IEA aveva previsto per l’anno 2021 valori considerevolmente più elevati nelle emissioni globali di CO2. Il ristabilimento economico mondiale, come già nel 2010, concorre a un rialzamento dei valori di emissioni. Si parla di un possibile aumento del 5%.

I trasporti come trainante

Solamente le emissioni derivanti dai trasporti non sono ancora ritornate ai livelli pre-pandemici. Questo è dovuto alle restrizioni ancora presenti sul traffico aereo, soprattutto dei viaggi internazionali, con un turismo ancora quasi assente e ancora dei bassi livelli di traffico di auto. Il rilascio di gas serra per il 2021 salirà però poi fino a circa 1,5 miliardi di tonnellate, secondo stime prudenti. Registreremo così il secondo più forte rialzo mai registrato finora.

Più carbone, più gas

Entro la fine del 2021 si prevede una percentuale del 18% di energia in più proveniente dal fotovoltaico. Ma accanto alla crescita di questa importante forma di energia rinnovabile, cresce anche la produzione di energia da carbone e gas a livello mondiale. La ripresa dell’economia globale dopo la crisi va più velocemente di quanto ci si aspettava, ma non in maniera rispettosa per l’ambiente.

Più installazioni grazie al Contracting

L’azienda internazionale Sun Contracting AG segue ovviamente con grande interesse i programmi di promozione fotovoltaica in Europa. Sun Contracting, all’esigenza di sempre più installazioni, vi pone rimedio con il suo modello Contracting fotovoltaico, una gestione energetica innovativa. Perché è tanto particolare? I rischi finanziari legati all’installazione e alla gestione e mantenimento di un progetto fotovoltaico rimangono in carico a Sun Contracting. Il cliente, o meglio il partner contrattuale, si impegna solo a mettere a disposizione una superficie idonea per l’impianto fotovoltaico. Di tutto il resto si occupa Sun Contracting, per tutta la durata del Contracting.

Dove va l’elettricità?

L’elettricità prodotta tramite Contracting fotovoltaico viene di regola immessa interamente nella rete elettrica pubblica. In questo modo, l’energia immessa viene messa a disposizione dell’area circostante, aumentando la quota ecologica nel mix energetico, e garantisce a Sun Contracting dei guadagni a lungo termine, che rendono a loro volta possibile il finanziamento di nuovi impianti fotovoltaici.

Ritratto aziendale

Sun Contracting AG e le sue partecipate sono da undici anni attive nel settore del fotovoltaico, dove hanno avuto successo grazie al loro modello aziendale di gestione energetica di Contracting fotovoltaico. Con una potenza fotovoltaica installata e progettata di 86,4 MWp in quattro Paesi, il gruppo rientra anche tra le aziende più importanti del settore in Europa. Attualmente gestisce 309 progetti Contracting in Austria, Germania, Liechtenstein e Slovenia. Inoltre, Sun Contracting è emittente di prodotti di investimento per interessati a investire in maniera sostenibile nel settore delle energie rinnovabili. Cinque sono i tipi di investimenti disponibili per una sottoscrizione online emessi dal gruppo Sun Contracting AG. Di questi, quattro sono obbligazioni e sottoscrivibili per 15 Paesi europei direttamente online presso l’emittente fino all’autunno 2021.