Balzers/Praga. Dopo anni di successi nella regione DACH (che comprende Germania, Austria e Svizzera) e…
Con la domanda in diminuzione, Sun Contracting può giocare in prima linea per l’espansione del fotovoltaico
La domanda in calo di impianti fotovoltaici commerciali è reale. Secondo il parere di diversi esperti, tra cui anche l’associazione tedesca dell’industria solare BSW Solar, si teme che questo trend possa continuare nella stessa direzione il prossimo anno 2022. Sun Contracting potrebbe però porvi rimedio, aiutando a invertire il trend.
Ad avere un effetto frenante sugli impianti fotovoltaici commerciali sembrano soprattutto le pessime condizioni per gli investimenti di grossa portata. Le perdite economiche e finanziarie indotte dalla pandemia, i derivanti problemi in ambito lavorativo e un’economia che si sta cercando di rimettere in piedi solo lentamente, hanno determinato un abbassamento della disponibilità a investire da parte delle aziende. Si potrebbe verificare un calo della domanda di impianti fotovoltaici sui tetti nel 2022 di quasi un terzo. Con un calo della capacità fotovoltaica, verrebbe messa in pericolo anche l’espansione delle energie rinnovabili.
Sun Contracting ha la soluzione
La soluzione al calo della volontà a investire che si sta verificando tra le imprese commerciali può arrivare dall’internazionale Sun Contracting AG. Si chiama Contracting fotovoltaico, che vuol dire fotovoltaico senza costi d’investimento. Sun Contracting costruisce e gestisce l’impianto fotovoltaico, facendosi carico di tutti i costi e le spese per materiale, montaggio e mantenimento in funzione. Da parte del cliente, ovvero il partner contrattuale, deve semplicemente essere messa a disposizione la superficie su cui installare l’impianto.
Affitto, immissione, guadagni per tutti
La messa a disposizione del tetto o del terreno, su cui costruire l’impianto fotovoltaico, viene ripagata per mezzo di un affitto, che il proprietario della superficie riceve mensilmente da Sun Contracting. Uno dei vantaggi del Contracting fotovoltaico deriva dal modo in cui viene gestita l’elettricità prodotta dall’impianto. L’energia fotovoltaica generata non deve essere consumata in loco direttamente, ma può essere immessa nella rete pubblica, in parte o per intero. Per ogni chilowattora di energia immessa, Sun Contracting riceve dei pagamenti che le permettono di generare dei profitti a lungo termine.
Le dimensioni contano
L’aspetto però più prezioso nel modello Contracting fotovoltaico è che si può pensare in dimensioni molto maggiori. L’elettricità prodotta viene di solito interamente immessa nella rete pubblica, per cui l’autoconsumo non è una parte necessaria della pianificazione. Ciò vuol dire che l’impianto in Contracting può essere pianificato in base alle dimensioni del tetto e non, come per i progetti fotovoltaici ordinari, in base solo all’autoconsumo previsto. In questo modo, il rendimento di un impianto fotovoltaico può essere massimizzato sfruttando tutto lo spazio disponibile e la quantità corrispondente di elettricità può essere poi messa a disposizione della collettività.
Ritratto aziendale
Il gruppo Sun Contracting è attivo nel settore fotovoltaico da più di undici anni e ha particolarmente successo nell’Europa tedescofona. Con attualmente 92,8 MWp di capacità fotovoltaica installata e progettata in quattro Paesi, Sun Contracting AG è una tra le maggiori aziende fotovoltaiche in Europa. Nel campo del Contracting fotovoltaico, il gruppo aziendale è tra i leader di mercato del settore. Oltre alla costruzione e alla gestione di impianti fotovoltaici, il gruppo Sun Contracting ha successo anche nel campo degli investimenti sostenibili. La controllata Sun Invest AG ha recentemente emesso due obbligazioni: Sun Invest Registered Euro Bond 2021 e Sun Invest Registered CHF Bond 2021 sono sottoscrivibili online, direttamente presso l’emittente fino all’autunno 2022.