Balzers/Praga. Dopo anni di successi nella regione DACH (che comprende Germania, Austria e Svizzera) e…
IRENA: è giunto il momento di creare una struttura organizzativa del sistema energetico per supportare la transizione energetica e i sistemi energetici del futuro
A giugno l’International Renewable Energy Agency ha pubblicato il rapporto “RE-organising Power Systems for the Transition” dove propone una struttura organizzativa del sistema elettrico adatta all’era delle rinnovabili. L’agenzia espone concetti teorici interessanti per aprire un’ampia discussione riguardo alla necessità di riorganizzare i sistemi elettrici per la transizione energetica.
Entro il 2030 il 60% della capacità globale di elettricità potrebbe essere generato da vento e sole. Le strutture organizzative dei sistemi energetici, concepite per assecondare le caratteristiche dei combustibili fossili, potrebbero limitare la flessibilità, limitare l’offerta di energia rinnovabile, aumentare i costi dell’elettricità e rafforzare le disuguaglianze sociali. È fondamentale ripensare e riadeguare i sistemi elettrici al più presto.
La transizione energetica parte dalla transizione dei sistemi elettrici
I sistemi energetici sono al centro della transizione energetica e le loro strutture organizzative determineranno fortemente il modo in cui la transizione energetica progredirà. Tuttavia, le strutture organizzative dei sistemi energetici devono subire esse stesse una evoluzione per adattarsi all’era delle energie rinnovabili. Questa dimensione della transizione energetica viene purtroppo spesso trascurata. È necessario un approccio olistico, che affronti tutti gli aspetti chiave, dalla tecnologia all’economia, dalla società all’ambiente. Altrimenti, i disallineamenti tra i meccanismi di approvvigionamento dell’energia elettrica, le normative e le politiche continueranno a ostacolare il successo della transizione energetica.
I cambiamenti nei sistemi energetici
La transizione energetica porterà con sé sfide e opportunità per i sistemi energetici. Con il predominio della generazione di energia rinnovabile variabile, si presenteranno una maggiore diversità nei requisiti di flessibilità e nelle fonti, un numero maggiore di risorse energetiche distribuite, un ruolo più attivo per gli utenti della rete elettrica e un aumento della raccolta e dello scambio di dati supportato dalla digitalizzazione. Questi aspetti dovranno certamente essere sostenuti dai sistemi del futuro.
Concetti innovativi a portata di tutti per il futuro energetico
Le strutture del sistema elettrico devono essere progettate per fornire elettricità a tutti, sostenendo al contempo una transizione energetica ambiziosa, efficace in termini di costi, equa e giusta, stimolando l’innovazione tecnologica. Il Contracting fotovoltaico è un concetto innovativo alla portata di tutti. Alla base del Contracting c’è la combinazione tra sostenibilità ecologica e sostenibilità economica, sostiene la diffusione di impianti di energia rinnovabili, permettendo una riduzione al minimo dei costi di approvvigionamento di energia pulita.
Ritratto aziendale
Sun Contracting AG, insieme alle sue partecipate, è attiva nel settore fotovoltaico da più di dodici anni. Il gruppo di aziende ha particolarmente successo nell’Europea di lingua tedesca con il suo concetto di gestione energetica Contracting fotovoltaico, molto simile al modello dei contratti di acquisto di energia. Attualmente, il gruppo ha una capacità fotovoltaica totale installata di 106,7 MWp, di cui 80,7 MWp sono in forma di progetti Contracting. Oltre alla costruzione e alla gestione di impianti fotovoltaici, il gruppo Sun Contracting ha successo da alcuni anni anche nel settore degli investimenti sostenibili. Maggiori informazioni sui Sun Invest Clean Energy Bonds possono essere trovate sul sito dell’emittente www.suninvestag.com/it.