La svolta energetica in Baden-Württemberg con l’obbligo fotovoltaico per tutti

L’ordinanza entrata in vigore gradualmente dall’inizio dell’anno 2022, ha raggiunto ora la sua fase finale: dal 1° gennaio 2023 l’obbligo fotovoltaico si applica anche a tetti di grandi dimensioni sottoposti a ristrutturazioni. Questo significa che in caso di ristrutturazione del tetto, almeno il 60% dell’area complessiva deve essere ricoperta di moduli fotovoltaici.

Il programma lanciato dal Baden-Württemberg e finanziato dal Ministero dell’Ambiente dello stato federato tedesco, con la sua quarta e ultima fase appena entrata in vigore, si chiama “Zukunft Altbau”. Dopo che l’anno scorso erano state incluse dall’obbligo fotovoltaico le nuove costruzioni e le aree di parcheggio, vengono ora chiamati in causa gli edifici esistenti. Questo passo assicura una disponibilità di 34.000 tetti ogni anno per la produzione di energia pulita.

Un potenziale enorme
Ciò che si può con certezza sostenere di questo stato federato tedesco è che il potenziale a disposizione verrà usato nel migliore dei modi grazie a questa ordinanza. Solo attraverso l’ampliamento dell’obbligo solare, imponendo qualunque ristrutturazione, si farà molto. Tale prescrizione legale permetterà, infatti, di aggiungere una quota fotovoltaica del 35 all’anno, l’equivalente di circa 34.000 edifici.

Più interessante grazie alla legge EEG
L’idea di coprire autonomamente una parte del proprio consumo di elettricità con il fotovoltaico, soprattutto se esistono buone basi legali favorevoli, diventa sempre più interessante. Infatti, così, si risparmia, perché si ottiene una certa indipendenza dai fornitori di energia elettrica e quindi dall’aumento dei prezzi. Il tutto è certamente favorito in Germania dalla legge sulle fonti energetiche rinnovabili (EEG). Grazie alla possibilità di immettere nella rete l’energia elettrica in eccesso e all’aumentata remunerazione che si ottiene in cambio, resa ancora più vantaggiosa per quelli che immettono interamente l’energia prodotta, la domanda nel settore fotovoltaico è ai massimi storici.

Redditività tramite il Contracting
L’attenzione, per quanto riguarda i sistemi fotovoltaici, è sempre rivolta alla fattibilità economica. L’onere monetario dell’investimento e del mantenimento dell’impianto è una questione spesso decisiva. Sun Contracting è presente per contrastare questo ostacolo all’espansione delle energie rinnovabili, con il suo modello di Contracting fotovoltaico. Gli impianti fotovoltaici progettati come Contracting non costituiscono un onere finanziario per il proprietario di un immobile o di un terreno. Sun Contracting, in qualità di installatore e gestore dell’impianto, si fa carico di tutti i costi e paga un affitto mensile per l’area utilizzata al proprietario stesso.

Ritratto aziendale
Il gruppo Sun Contracting è attivo da tredici anni nel settore del fotovoltaico ed è particolarmente affermato nei Paesi di lingua tedesca. Il gruppo ha attualmente una capacità Contracting installata, progettata e in costruzione di 112,8 MWp in cinque Paesi europei. Oltre alla costruzione e alla gestione di impianti fotovoltaici, il gruppo Sun Contracting è da anni presente sul mercato anche nel settore degli investimenti sostenibili. Ulteriori informazioni sulle emissioni in corso sono disponibili direttamente sul sito web dell’emittente Sun Invest AG all’indirizzo www.suninvestag.com.