Earth Overshoot Day: in questo momento stiamo già sovrasfruttando il nostro pianeta

L’Earth Overshoot Day, la giornata simbolo del sovrasfruttamento della Terra, è caduta il 28 luglio 2022, un giorno prima rispetto all’anno scorso. La data di Overshoot dei singoli Paesi europei è stata addirittura prima dell’inizio dell’estate. Procedendo di questo passo, intorno al 2050 l’umanità consumerà ben il doppio di quanto la Terra produca.

Dall’inizio dei calcoli di tale ricorrenza, è stato registrato un costante peggioramento. Si tratta di aumentare drasticamente il debito ecologico. Tale deficit viene mantenuto liquidando le scorte di risorse ecologiche e accumulando rifiuti, soprattutto anidride carbonica nell’atmosfera. È necessario agire invertendo la rotta per spostare la data, compensando l’impronta ecologica che l’umanità produce sul pianeta.

Che cos’è l’Earth Overshoot Day?

Tradotto in italiano come “giorno del superamento terrestre, del sovrasfruttamento della Terra o dello sforamento”, è il punto in cui il consumo di risorse da parte dell’umanità per l’anno supera la capacità della Terra di rigenerare tali risorse in quell’anno. La domanda della popolazione umana nel 2022 ha superato la quantità sostenibile di risorse biologiche rigenerate sulla Terra dopo soli 7 mesi. L’associazione Global Footprint Network individua la data, dividendo la biocapacità terrestre (cioè la quantità di risorse naturali prodotte dal pianeta in quell’anno) per l’impronta ecologica umana mondiale (ovvero il consumo di quelle risorse da parte dell’umanità), moltiplicando il tutto per i giorni dell’anno.

Siamo in deficit ambientale

Le stime riportano che l’umanità nel 1969 e nel 1970 non aveva raggiunto il completo consumo delle risorse messe a disposizione dal pianeta. L’anno in cui è stato raggiunto più velocemente l’Overshoot è stato il 2018, con la giornata registrata il 25 luglio. La pandemia aveva spostato la data, ma ora siamo ritornato sugli stessi valori prepandemici. Il debito ecologico accumulato in questi 50 anni è pari a 19 anni di rigenerazione del pianeta. L’umanità avrebbe bisogno 1,75 Terre per poter rigenerare le risorse che consuma. Ma non disponiamo di un pianeta B.

Ma ci sono soluzioni possibili

L’organizzazione di ricerca internazionale propone alcune soluzioni per migliorare l’impatto dell’umanità sul pianeta e riuscire a spostare la data più avanti nei prossimi anni. Esistono molte possibilità, economicamente valide, per invertire l’Overshoot. Le iniziative hanno anche una maggiore probabilità di veder accrescere il proprio valore economico rispetto a quelle che contribuiscono all’Overshoot. Il settore dell’energia è una delle categorie. Trovano posto nell’elenco il Green New Deal, il maggiore utilizzo delle fonti rinnovabili per la produzione di elettricità e una maggiore distribuzione del fotovoltaico.

Sun Contracting contribuisce a spostare la data

Con il suo modello di Contracting fotovoltaico, Sun Contracting contribuisce all’espansione in Europa dell’energia fotovoltaica, a sua volta aiutando a posporre la data di deficit di biocapacità. Una sempre maggiore produzione di elettricità da fonti rinnovabili, permette di ridurre l’uso di combustibili fossili, con un drastico risparmio di emissioni. Ritardando l’Earth Overshoot Day di 6 giorni ogni anno, l’umanità riuscirà a rientrare al di sotto dei limiti di un pianeta prima del 2050. Per seguire il percorso ideale, definito dello scenario IPCC 1,5°C, dovremmo spostare la data di 10 giorni all’anno. Il 60% dell’impronta ecologica mondiale è costituito dalle emissioni di anidride carbonica, che se ridotte al 50% sposterebbe la data di 93 giorni.

Ritratto aziendale

Il Gruppo Sun Contracting è attivo da dodici anni nel settore fotovoltaico ed è diventato noto per il suo concetto energetico di successo Contracting fotovoltaico. Sun Contracting gestisce attualmente impianti fotovoltaici in quattro Paesi europei con una capacità fotovoltaica totale progettata e installata di 106,7 MWp, di cui 80,7 MWp progettati come Contracting. Oltre alla costruzione e alla gestione di impianti fotovoltaici in Austria, Germania, Liechtenstein e Slovenia, Sun Contracting è presente anche nel campo degli investimenti sostenibili. Recentemente, la sua filiale Sun Invest AG ha emesso due obbligazioni al portatore. Maggiori informazioni sui due Sun Invest Clean Energy Bonds 2022, si trovano sul sito www.suninvestag.com/it.