Il fotovoltaico è in crescita anche al settimo bando per le rinnovabili in Italia. Sun Contracting ha già da tempo adocchiato il promettente mercato

A fine gennaio sono state pubblicate le graduatorie del settimo bando GSE per gli incentivi alle rinnovabili in Italia. Le domande arrivate in gara sono aumentate, il fotovoltaico si piazza in testa con una netta prevalenza rispetto all’eolico. Gli impianti risultati vincitori sono stati 77 per una potenza totale di 974,9 MW. Di questi progetti 60 sono quelli fotovoltaici.

Appena pubblicata la lista dei progetti vincitori, lo stesso Gestore dei Servizi Energetici ha provveduto a disporre in gara 3.350 MW di capacità rinnovabile per la nuova ottava procedura che si chiude il 2 marzo. E già prevede l’eventuale avvio, a fine maggio, di una nona procedura, se la potenza a disposizione non venisse interamente assegnata. La settima asta porterà in Italia quasi 600 MW di nuova potenza fotovoltaica. Sun Contracting guarda i risultati con grande interesse.

Quasi in testa, ma insufficiente per gli obiettivi climatici

L’Italia mantiene il suo secondo posto nel ranking UE per quantità di gigawatt di potenza fotovoltaica installata con i suoi 22 GW cumulativi. Da diverso tempo, però, non è fra i primi nella classifica tra i Paesi europei per capacità di nuova capacità installata. In grossa espansione rimangono negli ultimi anni la Germania, la Spagna e i Paesi Bassi, al primo posto se si calcola la quantità di potenza fotovoltaica installata per numero di abitanti. Tuttavia, per raggiungere gli obiettivi del 2030 l’Italia dovrà installare almeno 70 GW di rinnovabili nei prossimi anni, ovvero circa 7 GW all’anno.

Un aiuto per l’espansione fotovoltaica

Sempre secondo Italia Solare, dovrebbe essere data massima priorità alle installazioni in aree idonee tra cui innanzitutto zone industriali, cave, discariche e aree agricole abbandonate. Il Contracting fotovoltaico del gruppo Sun Contracting funziona molto bene nelle situazioni in cui non è richiesto un alto autoconsumo diretto di energia, perché solitamente l’elettricità prodotta viene immessa nella rete. È un concetto caratterizzato da un’eccellente adattabilità, che lo rende perfettamente replicabile in qualsiasi Paese. Le condizioni generali che incorniciano il concetto sono già state anche adeguate alle diverse esigenze locali di Liechtenstein, Austria, Germania e Slovenia.

Il Contracting fotovoltaico

Il vantaggio significativo del Contracting fotovoltaico riguarda l’aspetto economico. L’onere finanziario di investimento, di costruzione, installazione e mantenimento in funzione di un impianto fotovoltaico è completamente a carico del gruppo Sun Contracting. Il proprietario della superficie idonea all’impianto non ha sulle spalle nessun costo, per l’intera durata contrattuale. Moltissimi sono i soggetti che hanno a disposizione tetti o terreni adatti, ma che non sono in grado di assumersi le spese di un impianto fotovoltaico. Sun Contracting permette di sfruttare al meglio il potenziale inutilizzato per l’espansione fotovoltaica in Europa. Il Contracting fotovoltaico si presta in maniera ottimale anche per il mercato italiano.

Ritratto aziendale

Il gruppo Sun Contracting è attivo nel settore fotovoltaico da più di dodici anni. L’innovativo concetto energetico del Contracting fotovoltaico ha reso l’azienda particolarmente nota. In Austria, Germania, Liechtenstein e Slovenia, il gruppo ha attualmente 98,8 MWp di capacità fotovoltaica installata e prevista, di cui 73,9 MWp in progetti Contracting. Oltre alla costruzione e alla gestione di impianti fotovoltaici, il gruppo Sun Contracting è presente anche nel campo degli investimenti sostenibili. Due obbligazioni della partecipata Sun Invest AG sono attualmente disponibili per la sottoscrizione, direttamente online presso il sito dell’emittente.