Balzers/Praga. Dopo anni di successi nella regione DACH (che comprende Germania, Austria e Svizzera) e…
Il settore solare è il più job-friendly: almeno il doppio dei posti di lavoro grazie alla necessaria espansione fotovoltaica
Il fotovoltaico, che è la fonte di energia più low-cost e flessibile tra le rinnovabili, dovrà crescere rapidamente per assicurare all’Europa sicurezza di approvigionamento energetico e il raggiungimento degli obiettivi climatici. La forza lavoro nel settore dovrà espandersi altrettanto rapidamente. Nel rapporto “EU solar jobs 2021”, pubblicato a novembre da Solar Power Europe, viene stimato un raddoppiamento dei posti di lavoro in Europa entro il 2025.
Il rapporto prevede, oltre alla presentazione di dati e stime, anche una breve lista di importanti raccomandazioni per una transizione energetica equa. Alla base viene riconosciuto il settore solare come la principale chiave per il successo degli obiettivi di Parigi e della neutralità al 2050. Le previsioni di Solar Power Europe più realistiche, calcolate sulla base degli obiettivi attuali, parlano di un raddoppiamento dei posti di lavoro, per un raggiungimento di 742.000 entro il 2030.
Ecco alcuni numeri
Se la Commissione UE dovesse aumentare l’obiettivo al 2030 a quota 45% di rinnovabili, ci si potrebbe addirittura aspettare una crescita dei posti di lavoro nel solare triplicata, ovvero fino a oltre 1 milione. Entro il 2025 è prevedibile una creazione di nuovi posti occupazionali pari a 584.000, corrispondente a un aumento del 64% rispetto al 2020. L’aspetto più rassicurante è che i 500.000 lavoratori destinati a perdere il lavoro dal settore del carbone, potrebbero essere reimpiegati abbondantemente nel settore energetico del futuro.
I numeri nel mondo
Secondo i dati a livello mondiale forniti da IRENA, Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili, nel 2020 l’occupazione nel settore delle rinnovabili ha toccato i 12 milioni, rispetto agli 11,5 milioni del 2019. L’industria solare è sempre al primo posto nella crescita occupazionale globale, segnando un totale di 4 milioni. La maggior parte dei quali sono registrati in Cina, seguiti da Brasile, India, Stati Uniti e Unione Europea. Anche a livello globale le previsioni sono più che ottimistiche, prevedendo un completo riassorbimento dei lavoratori che perderanno il loro posto, con la transizione energetica che porterà a guadagnare più posti lavoro di quelli persi. Si stimano 24-25 milioni di nuovi posti entro il 2030, rispetto a una perdita di 6-7 milioni.
Non solo numeri
È fondamentale garantire una transizione equa, giusta e inclusiva, che preveda il rispetto dei diritti dei lavoratori, che promuova pari opportunità per donne e uomini, che sia anche in grado di offrire percorsi di formazione e di carriera. A livello europeo resta di grande rilevanza promuovere una strategia industriale solare per non perdere competitività nel mercato delle rinnovabili. La produzione di celle, moduli e altri componenti direttamente in Europa permetterebbe inoltre di superare i problemi e le interruzioni della supply chain.
Più posti di lavoro anche da Sun Contracting
L’azienda Sun Contracting, dai suoi primi albori su scala regionale, è cresciuta molto, espandendosi in quattro Paesi dell’Europa centrale. Occupando sempre più persone, per suddividere sempre meglio gli ambiti di competenza dell’azienda, conta ad oggi 43 dipendenti ed è in continua ricerca di nuovo personale, nonché di nuove opportunità per estendere le sue sedi e i suoi progetti. Anche questa azienda, nel suo piccolo, dimostra che il settore offre promettenti opportunità per il mercato del lavoro del futuro.
Ritratto aziendale
Il gruppo Sun Contracting è presente da oltre undici anni nel settore fotovoltaico. Grazie allo sviluppo del suo modello commerciale Contracting fotovoltaico ha raggiunto notorietà. Con una potenza fotovoltaica installata e progettata di 92,8 MWp in quattro Paesi, Sun Contracting è considerata tra le maggiori aziende di energia solare d’Europa. È occupata anche nel settore degli investimenti sostenibili, dove una delle società del gruppo, Sun Invest AG, ha da poco emesso due obbligazioni: Sun Invest Registered Euro Bond 2021 e Sun Invest Registered CHF Bond 2021, sottoscrivibili direttamente online.