Balzers/Praga. Dopo anni di successi nella regione DACH (che comprende Germania, Austria e Svizzera) e…
Una linea guida per una perfetta compatibilità tra svolta energetica e protezione della natura
Solamente il 12% dell’enorme potenziale fotovoltaico dei tetti viene attualmente sfruttato in Germania. Davvero poco, considerato che la Germania si è posta l’obiettivo del 65% entro il 2030. Il Kompetenzzentrum Naturschutz und Energiewende (KNE, ovvero il centro di competenza per la conservazione della natura e la transizione energetica) pubblica un completo catalogo di rivendicazioni, che possa guidare gli attori in questa corsa per la svolta energetica e l’espansione delle rinnovabili, compatibilmente con la conservazione della natura.
Da parte del KNE viene reso disponibile un supporto per l’obbligo fotovoltaico sulle nuove costruzioni e per le estese ristrutturazioni edilizie, così come in linea di principio per i parchi solari. Nel corso dell’emendamento EEG, però, viene indicato un ordine desiderato da seguire: gli impianti fotovoltaici sui tetti e sulle barriere antirumore dovrebbero di gran lunga precedere i nuovi parchi solari su terreni e spazi aperti; la compatibilità con la natura e il carico di cemento sulle superfici, ovvero l’impermeabilizzazione del suolo, sono infatti per i primi molto più bassi.
Solarparks come contributo per la protezione della natura
Per il centro di competenza berlinese KNE, i grandi parchi solari non entrano comunque in contraddizione con le misure di conservazione della natura. Come già dimostrato da studi pertinenti, i solarparks possono contribuire alla conservazione di flora e fauna su determinate superfici e possono altresì avere un impatto positivo sulla biodiversità, sia che avvenga grazie all’ombreggiamento dei terreni sia grazie a zone di ritiro o protette per diverse specie. L’uso del suolo è in ogni caso più compatibile rispetto al suo utilizzo intensivo come terreno agricolo.
Parcheggi solari in vista
Con i suoi SUN CARPORTS, Sun Contracting AG ha sviluppato la possibilità di installare impianti fotovoltaici su base Contracting pianificati su grandi superfici e senza la necessità di sigillare alcun suolo aggiuntivo. Quest’offerta di moduli fotovoltaici montati su tettoie e pensiline è rivolta a centri commerciali e supermercati, parcheggi pubblici, aree Park & Ride e a concessionari d’auto. I suoli sottostanti sono già stati impermeabilizzati, quindi non vengono ulteriormente gravati di cemento, mentre i componenti fotovoltaici non occupano ulteriore spazio. Inoltre, il progetto dei SUN CARPORTS può essere ampliato in qualsiasi momento, destinando la fornitura di elettricità sostenibile a stazioni di ricarica per veicoli elettrici.
Contracting fotovoltaico per la svolta energetica
Il Contracting fotovoltaico, il modello di business di Sun Contracting AG, è particolarmente adatto a portare avanti la transizione energetica. Con gli impianti fotovoltaici che vengono pianificati e costruiti come Contracting, l’attenzione è rivolta al massimo rendimento energetico possibile. Sun Contracting affitta un terreno o un tetto, su cui installa e gestisce un impianto fotovoltaico. L’elettricità prodotta viene messa a disposizione della zona circostante tramite immissione nella rete pubblica. Così la quota di elettricità ecologica aumenta e quella dei combustibili fossili diminuisce.
Ritratto aziendale
Sun Contracting AG e le sue partecipate sono dal 2012 operative nel campo del fotovoltaico e hanno raggiunto un certo successo nell’Europa tedescofona grazie al loro modello Contracting fotovoltaico. Attualmente il gruppo aziendale conta di 78 MWp di potenza fotovoltaica installata e progettata in tre Paesi – Austria, Germania e Liechtenstein. Inoltra, Sun Contracting AG è anche emittente di investimenti sostenibile. Oltre a un prestito subordinato adatto esclusivamente agli investitori austriaci, quattro obbligazioni sono attualmente disponibili per la sottoscrizione. Il prodotto emesso più recente, il Sun Contracting Bearer Bond 2020, è la seconda generazione di obbligazioni al portatore che può essere depositata ed è adatta in Austria per gli investimenti dell’indennità di profitto legata agli investimenti.